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Polizze sui mutui nel mirino dell'Antistrust: Troppo costose. I consigli (e le norme) per evitare errori (Da "Il sole 24 ore")

22/06/2011

Le assicurazioni agganciate ai mutui finiscono nel mirino dell'Antitrust che ha aperto un'indagine «su istituti bancari sospettati di subordinare nei fatti la concessione dei mutui alla sottoscrizione di polizze vita particolarmente costose». Lo ha detto il presidente Antonio Catricalą nella relazione annuale alla Camera. Nel settore bancario, ha spiegato, l'Antitrust «ha accettato gli impegni di Abi e consorzio Bancomat che hanno reso possibili riduzioni per le commissioni interbancarie fino al 36 per cento.

«Il sistema creditizio č stato vincolato a un percorso che deve condurre a ulteriori ribassi grazie all'applicazione di analisi di efficienza economica. I minori oneri nel quadriennio 2007-2010 ammontano a 500 milioni di euro».

Sotto indagine le polizze vita che rientrano nell'ambito delle cosiddette polizze Cpi (Credit protection insurance), pacchetti assicurativi spesso proposti ai mutuatari per assicurare il prosieguo del piano di rimborso in caso di determinati eventi: decesso, invaliditą permanente, perdita d'impiego, inabilitą temporanea al lavoro, malattia grave.

Le nuove regole sulle polizze Cpi

Va ricordato che si tratta di polizze facoltative e che, dal 1 giugno 2011, da quando č entrata in vigore in Italia la nuova direttiva sul credito al consumo, il costo di queste polizze deve rientrare obbligatoriamente nel Taeg (Tasso annuo effettivo globale, comprensivo degli interessi e di tutti gli oneri accessori agganciati al mutuo) qualora vengano poste dalla banca come condizione necessaria ai fini dell'erogazione del prestito. I mutuatari, quindi, devono verificare il rispetto della trasparenza. Ma, in ogni caso, qualora decidano di coprire il rimborso del mutuo (su cui la banca č gią coperta da un'ipoteca iscritta mediamente su un valore circa il doppio rispetto al capitale prestato) dal verificarsi di determinati eventi legati allo stato di salute e/o al lavoro non devono trascurare questi altri due elementi. Come prima cosa non sono obbligati a sottoscrivare polizze Cpi con la stessa banca che eroga il mutuo (in questo caso ovviamente il costo non andrą incluso nel Taeg). Last but non least devono fare molta attenzione al capitolo costi, sul quale l'Antitrust ha appunto aperto un'indagine.

Come risparmiare

Innanzitutto č bene sapere che č pił conveniente la soluzione a premio unico (solitamente aggiunta al costo del finanziamento complessivo e quindi implementato nel piano di ammortamento) rispetto a quella premi ricorrenti annui. Alcuni istituti di credito offrono polizze Cpi complete al costo del 10% del capitale prestato mentre si possono trovare analoghi pacchetti presso banche meno care o, appunto, compagnie assicurative compresi tra l'1 e il 3 per cento. Un altro elemento da considerare in tema di Cpi, che fa ballare sensibilmente il prezzo, č il periodo di copertura. Si puņ scegliere se assicurare l'intera durata del mutuo o anche solo un periodo. Questa seconda ipotesi abbatte di molto il costo della polizza e, considerando che nalla maggior parte dei piani di ammortamento "alla francese" applicati dalle banche italiane gli interessi si versano quasi integralmente nella prima metą del mutuo, non č una soluzione da scartare nell'otticca dell'ottimizzazione costi/benefici.